SEA, il crac. E' la borsa bellezza...


Massimo Mucchetti sul Corriere di oggi titola il suo pezzo "SEA, il corto circuito tra i soci (pubblici) che ha affossato il piano per la Borsa". Come scritto anche da altri commentatori si ricordano le fortissime divergenze tra i soci pubblici, il disgraziato ritardo nella quotazione, l'intervento della Consob nei prossimi giorni etc etc.

Ma pochi puntano l'indice sulla vera ragione del flop. Ragione che avevamo evidenziato su queste colonne mostrando l'elevato prezzo della forchetta, anche sui minimi della stessa.

Quotare una società con parametri superiori a quelli di analoghe compagnie europee o – come mostrato con numeri dettagliai dal Lombardreport.com con l'esempio della veneziana SAVE – presuppone il fallimento.
Negli USA le IPO notoriamente avvengono a prezzi scontati rispetto alla concorrenza. E' una promotion necessaria per lanciare il titolo sul mercato..
Quindi il flop era annunciato dai numeri.

….Ed il mercato l'ha confermato!

(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)

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