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Buon dato occupazionale dagli USA


Alle ore 14.00 ora italiana sono stati diffusi i dati sull'occupazione usa relativi ad Ottobre 2012.
I risultati sono eccellenti perchè sovvertono in positivo le stime precedenti.
In valore assoluto il dato principale evidenzia un incremento di 171.000 posti di lavoro dei non farm payrolls (posti di lavoro agricoltura esclusa) ben oltre quindi il dato atteso che prevedeva un aumento di 125K posti di lavoro. L'aumento percentuale del 16% è dunque assolutamente di tutto rispetto.
Ancora più positivo il dato dell'aumento occupazionale nel settore privato (private payrolls) valutato in 184.000 unità soprattutto se raffrontato alle attese di consenso pari a 123.000 unità. Questi dati assumono maggior forza se prendono in considerazione le revisioni in positivo per i due mesi precedenti, per un totale di 255K nuovi occupati.
Settembre viene alzato a 148K da 114K, mentre agosto sale a 192K da 142K precedentemente stimati, portando la crescita media degli ultimi 3 mesi a 170K rispetto a 104K dei tre mesi precedenti.
A livello di sotto settori dei payrolls riportiamo anche il ritorno ad una sensibile crescita per i temporay help che registrano un aumento occupazionale paria 14.000 unità ad ottobre. L'impulso positivo che ne deriva da questo settore è forte soprattutto dopo il -12K registrato in settembre .
Infine le altre statistiche di contorno segnano crescita nulla per i salari medi orari a 1.6% YoY in decelerazione da 1.9% di settembre, mentre rimangono stabili a 34.4 le ore medie lavorate settimanali

Il tasso di disoccupazione invece (per il quale si utilizza un diverso calcolo statistico) risale temporaneamente al 7.9% da 7.8% di settembre, ma è in linea sia con le precedenti valutazioni che con i dati di consenso

Il dato ha permesso alle Borse di invertire rapidamente la rotta dopo la mattinata negativa. Parigi avanza dello 0,63%, Londra + 0,33% e Francoforte +0,62%.
Milano ha un andamento più altalenante e incerto ancorchè positivo. L'indice FtseMib sale dello 0,23% (-0,6% a metà giornata)

Queste novità ci consentono un commento che possa tranquillizzare i sottoscrittori dei titoli del nostro portafoglio a rischio contenuto. Per ora nessun elemento esogeno ci induce a preoccupazioni imminenti.

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