Settimana sì profittevole, ma estremamente faticosa e stressante. Prima la gestione del BTP Italia, poi la nuova emissione LT2 Unicredit che ha dato il via a un forte rialzo delle due LT2 in portafoglio ed infine la doccia fredda della decisione di Intesa che ha letteralmente creato il panico sulle Obbligazioni Lower Tier 2.
Riguardo alle ormai famose Unicredit LT2 io sono ancora testardamente convinto che verranno richiamate, ma ripeto per l'ennesima volta che nessuno si fidi del sottoscritto e ognuno decida autonomamente se mantenere queste due posizioni: io non biasimerò certamente chi ha deciso o deciderà di uscire portando comunque a casa ben più di un tozzo di pane. Unica cosa che avrei intenzione di fare ?, se lo spread tra la 2017 e la 2018 arrivasse come ieri a 0,7 – 0,8, vendere la 2018 e acquistare pari quantitativo della 2017: facile a dirsi molto più difficile a farsi soprattutto se, come nel mio caso, le quantità non sono modiche.
Per il resto non ho avuto dubbi a servire metà delle Barclays 2014 al market maker quando questi si è posizionato a 97,5 poichè con il ricavato spero da qui al 2014 di fare meglio del 2,7% annuo. Avrei sinceramente potuto venderle tutte ma ho la sensazione che forse qualche amatore disposto a pagarla di più potrei riuscire a trovarlo, ma intanto un bel tozzo di pane è arrivato.
A proposito di "amatori" (veramente in questo caso li definirei in un altro modo…) questa settimana mi è successo per ben 5 volte che mi suonassero allarmi di denari su book del TLX che erano disposti ad acquistare titoli corporale europei a rendimenti annui NEGATIVI!!!
Pur non avendo questi titoli in portafoglio inutile dire che il sottoscritto ha soddisfatto immediatamente le richieste di questi "amatori" (insisto che la parola che mi viene è assolutamente un'altra..) , ma riuscendo naturalmente in intraday a ricoprirsi profittevolmente sul mercato OTC. Mai successo in tanti anni di trading, ma…… auspico vivamente che le mamme di questi "amatori" rimangano incinta più spesso…
Unico acquisto settimanale e assai striminzito una Centrobanca 2014 al 5,02%. Perchè striminzito? Semplicissimo, era uno dei miei tanti ordini "ad minchiam" presenti nel book e mi hanno servito solo per un 2% del portafoglio, ma se fosse capitato non avrei avuto remore a comprarne fino a un 10% del portafoglio.
Infine chiudo dicendo che in settimana ho pensato e ripensato se rinforzare la mia posizione sulle senior Monte dei Paschi che su scadenze fine 2013-2014 si trovano senza problemi a rendimenti annui lordi > 5% (rendimenti assolutamente introvabili non solo su carta senior ma anche su carta subordinata…). Alla fine ho deciso di desistere perché a me questa banca fa abbastanza paura (Mussari è stato sicuramente "un amatore" per Antonveneta…) e non ho ancora capito se il buon Profumo ci stia capendo qualcosa e stia riuscendo a risollevarla o se il redde rationem stia arrivando.
A questo proposito allego due tabelle dove possiate capire sia i rendimenti delle MPS che seguo sia i rendimenti delle Mps rispetto alle altre emittenti su queste scadenze in modo che possiate facilmente capire da dove deriva il mio ragionamento.
Chi vivrà, vedrà!
ACQUISTI:
A 97,02 un 2% di Centrobanca Fixed Floater 21.07.2014 (Isin: IT0004507205). Questa obbligazione senior paga semestralmente cedole pari a euribor a 6m con un minimo del 1,575% semestrale (3,15% annuale) per un rendimento annuo lordo a scadenza del 5,02%.
A 91,4366 un 4,5% di Unicredit 28 dicembre 2017 (Isin: IT0004295728) la mattina del 26 ottobre
VENDITE:
A 100,4966 tutti i BTP Italia 2,55% in portafoglio con prezzo di carico 100
A 92,704 il 4,5% di Unicredit 2017 comprato la mattina del 26 ottobre a 91,4366
A 97,5 un 7,5% di Barclays Floater 2014 in portafoglio con prezzo di carico 91