Si chiude quella che fino a giovedi`era un`ottima settimana per il nostro FTSEMIB che, nonostante il -2% di venerdi`, guadagna comunque il 2.26% rispetto alla precedente arrivando a quota 15862. E`un vero peccato aver perso i 16000 punti perche`ormai sembrava ci fossimo avviati verso i massimi dell`anno, in area 17000, ma ormai ci abbiamo fatto l`abitudine a non dare niente per scontato e agli improvvisi cambi d`umore del mercato che resta sempre di difficile lettura. Il summit europeo si e`chiuso senza colpi di scena e sicuramente questo non ha aiutato: l`uscita della Grecia dall`eurozona pare ormai scongiurata, a detta di tutti i leader europei; commissione europea, fondo monetario internazionale e BCE, la famigerata troika, hanno concesso altri 2 anni di tempo alla Grecia per sistemare i conti e il premier Samaras confida che entro meta`novembre venga erogata la nuova tranche d`aiuti o, aggiungiamo noi, il paese andra` a gambe all`aria! La BCE ha detto che per la prossima estate si attrezzera`per effettuare la sorveglianza sulle banche europee mentre, per quel che ci riguarda, il nostro premier Monti ha confermato il pareggio di bilancio per il prossimo anno assicurando che non saranno necessarie manovre aggiuntive (E capirai che roba: ci mancherebbe solo quella ormai dopo l`ennesima mazzata della legge di stabilita`!!!) Brutte notizie arrivano dagli USA dove la borsa ha registrato venerdi`la peggior chiusura da giugno: le trimestrali uscite in settimana sono state tutt`altro che entusiasmanti e hanno inciso pesantemente sul mercato. Tra tutte citiamo Google, Amd per i tecnologici ma pure General Electric e McDonald`s che sono sempre ottimi barometri per capire l`andamento dell`economia nel paese. E`una cosa che avevamo gia`detto in passato ma tanto vale ribadirla: il fatto che i mercati USA veleggiassero sui massimi mentre noi siamo tutt`ora non molto lontano dai minimi non lascia per niente tranquilli perche`,ovviamente, e`impensabile che noi si cresca e loro no, visto che da sempre sono uno dei motori dell`economia globale. Adesso si tratta di capire se l`ultima seduta negativa e`solo un ritracciamento, per quanto vigoroso, ma che ci puo` stare oppure la fine del trend rialzista americano. A far luce sulla cosa concorreranno le trimestarli attese per la prossima settimana tra cui Apple, Texas instrument, Yahoo e Caterpillar nonche`la riunione della FED con la decisione sui tassi in programma mercoledi`24. Tornando a noi, il FTSEMIB resta ancora sopra il 5% di guadagno dall`inizio dell`anno, lo spread e`sensibilmente diminuito, e ora viaggia intorno ai 318 punti, e il successo nel collocamento del BTP Italia ha dimostrato che la fiducia nel nostro paese e`senz`altro aumentata. Da monitorare a questo punto quota 15700, per la tenuta del trend rialzista in atto, con una discesa sotto 15000 che riportera`la paura; viceversa un ritorno sopra i massimi della scorsa settimana ci potra`far sperare nuovamente nel raggiungimento di area 17000 dove si giochera`la vera partita decisiva.
Per quanto concerne il nostro portafoglio abbiamo rotto un lungo digiuno con entrambe le operazioni impostate che sono entrate: A2A con il candelone di mercoledi`ha fatto scattare il buy sopra 0.42; purtroppo non siamo arrivati al take profit e con il calo di venerdi`abbiamo chiuso la posizione in gain sotto 0.428, senza rimpianti visto che poi ha chiuso sotto il nostro ingresso. Mediobanca invece, anche questo un buy scattato il giorno prima sopra 4.4, e`ancora in essere visto che lo stop sotto 4.5 non e`stato preso per un pelo venerdi`; scattera`probabilmente in apertura lunedi`, speriamo senza gap, e qua un po`di rammarico c`e`per il mancato take profit solo sfiorato.
Come nuove posizioni per la settimana imposteremo le seguenti:
BUZZI: che stia per finire la benzina? Il titolo e`ancora rialzista ma la candela di venerdi`potrebbe presupporre ad una pausa nella salita. Proveremo quindi ad anticipare uno short sul titolo che scattera`sotto quota 9.4
FERRAGAMO laterale in avvicinamento al supporto inferiore! Da agosto e`in congestione tra 17.5, superati solo brevemente, e 15.9; imposteremo un acquisto a quota 15.95 per tentare l`ennesimo rimbalzo da questa area di tenuta con stop gia`impostato sotto 15.7