Piano Bar di Virginio Frigieri
I "pastori"
del pianeta 2/7
Il reclutamento dei nuovi adepti
Abbiamo già accennato nella puntata precedente alla differenza tra i membri fissi che partecipano ogni anno alle conferenze del Bilderberg e coloro che sono invitati occasionalmente allo scopo di individuare qualche new entry che possa interessare per il raggiungimento delle finalità del gruppo.
Gli occasionali sono circa un'ottantina ogni anno; vengono scelti in base alle materie trattate che ricadono sotto la loro sfera d'influenza o per le loro competenze/conoscenze accademiche e professionali. La maggior parte di queste persone ignorano la rete delle strutture segrete che agisce dietro ma in nome e per conto del "Bilderberg Group" e dei suoi obiettivi più profondi; tra queste persone fresche che si avvicendano ogni anno, i responsabili del Bilerberg individuano pochi elementi che potranno essere utili strumento per i loro piani di globalizzazione; i prescelti verranno aiutati a scalare in pochissimo tempo posizioni politiche molto importanti: coloro che viceversa non impressionano il Gruppo non vengono più invitati.
Vediamo alcuni casi di reclutamento.
Bill Clinton. Il caso più eclatante di reclutamento andato a buon fine risale al 1991 nella riunione tenutasi a Baden-Baden in Germania quando David Rochefeller spiegò all'allora sconosciuto governatore dell'Arkansas, Bill Clinton che partecipava al suo primo meeting che l'accordo per il libero mercato del Nord America (il NAFTA) non era una priorità per il Bilerdberg e che di conseguenza lui, avrebbe dovuto agire per sostenere le ragioni del Gruppo.
Nel 1992, (appena un anno dopo) Clinton veniva eletto Presidente degli Stati Uniti e guarda caso si rivelerà fin dall'inizio uno strenuo oppositore del NAFTA salvo cambiare idea tempo dopo.
Tony Blair. Meno fulminea ma non meno luminosa sarà la carriera di un altro politico di primo piano: Tony Blair partecipa al meeting del 1993 e diventa leader del partito laburista a luglio del 1994, per poi essere eletto primo ministro a maggio del 1997.
Romano Prodi. L'anno successivo nel 1999 partecipa al meeting Romano Prodi che a settembre dello stesso anno riceve l'incarico di Presidente della UE che ricopre fino a Gennaio del 2005; nel 2006 viene eletto Presidente del Consiglio italiano.
George Robertson. Meno noto dei precedenti un tal George Robertson che partecipa al meeting del 1998 e nell'agosto del 1999 viene nominato Segretario Generale della NATO.
Di questi esempi è costellata la storia del Gruppo; abbiamo visto i casi più eclatanti dagli anni '90 ad oggi, ma basta sfogliare all'indietro le pagine della storia per trovare altri casi non meno clamorosi:
Francois Mitterand. Nel 1980 l'establishment francese aveva definitivamente messo da parte la candidatura di Francois Mitterand alla presidenza della Repubblica, ma non aveva fatto i conti col "Comitato dei 300" del Bilderberg che il 10 dicembre di quell'anno ne ordina la resurrezione. John Coleman nel libro "La cerchia dei cospiratori: la storia del Comitato dei 300" racconta con dovizia di particolari gli eventi di questa vicenda. Mitterand si apprestava a ripulire la propria immagine per riprendersi e tornare al potere. Il discorso di rientro di Mitterand esprime disprezzo per il capitalismo: «lo sviluppo del capitalismo industriale rappresenta l'opposto della libertà. Dobbiamo porvi fine. I sistemi economici del XX e del XXI secolo useranno le macchine per dominare l'uomo, utilizzando soprattutto l'energia nucleare, che sta già dando incredibili risultati»
Spietata l'analisi di Coleman: «Il ritorno di Mitterand all'Eliseo è stato un grande trionfo per il socialismo; ha dimostrato che il "comitato dei 300" è abbastanza potente da esprimere una volontà sugli eventi futuri e di riuscire a metterla in pratica o con la forza o con ogni altro mezzo in suo possesso. E' abbastanza potente da poter sconfiggere ogni opposizione, anche se questa, come nel caso di Mitterand, che era stato contestato pochi giorni prima a Parigi, è rappresentata da una protesta rilevante di un partito politico.
Questo "partito politico", che si era opposto a Mitterand, insieme a una larga fetta del Partito Socialista a cui apparteneva, era il partito di estrema destra "Front National". Guidato da Jean-Marie Le Pen, una vecchia conoscenza della politica francese, divenne famoso per aver lanciato una campagna per aumentare i controlli sull'immigrazione molto prima che il presidente Jacques Chirac adottasse politiche restrittive e perché nel novembre del 2005 organizzò manifestazioni di protesta in Francia, alle quali parteciparono soprattutto giovani disoccupati
Basta poi andare a scorrere l'elenco delle persone che il Bilderberg è riuscito a piazzare nella carica di Segretario Generale della NATO (l'odierno "Esercito Mondiale") per capire chi detiene la leadership della più grande alleanza militare del mondo.
Joseph Luns (1971-1984), Lord Carrington (1984-1988), Manfred Wörner (1988-1994), Willy Claes (1994-1995), Javier Solana (1995-1999), Lord Robertson (1999-2004), Jaap G. de Hoop.
Per questioni di sintesi dobbiamo fermarci qua, ma chi avrà la pazienza di leggersi il libro di Estulin "Il Club Bilderberg" potrà trovare ancora numerosi casi dove direttamente o indirettamente il Club dei 300 è riuscito a condizionare scelte e strategie politiche in ogni angolo della terra, dalla caduta della Tacher a cui fu almeno risparmiata la vita, al meno fortunato presidente del consiglio Italiano Aldo Moro.
alla prossima.
Approfondimenti in Video:
Report: La commissione Trilaterale e Mario Monti
Paolo Becchi professore ordinario di Filosofia del Diritto presso la Facoltà di Giurisprudenza di Genova in un articolo spiega:
Il colpo di Stato sobrio di Mario Monti
Riepiloghiamo per coloro che accedono all'articolo tramite la LombardNews i precedenti link FREE della saga Bilderberg
- Piano_Bar : I pastori del pianeta prologo
- Piano_Bar : I pastori del pianeta 1-7 - Solo un club di eccentrici miliardari?
Piano_Bar : I pastori del pianeta 2-7 - Il reclutamento dei nuovi adepti
Piano_Bar : I pastori del pianeta 4-7 - Una fitta rete di affiliate
Piano_Bar : I pastori del pianeta 6-7 - Il controllo sui media e la caduta di Berlusconi